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SaO Alicization: War of Underworld in visione

Seconda parte di Alicization nella quale Kirito si prepara a sfidare il regno dell’oscurità in cui è piombato l’intero gioco.

Trama

Kirito sta ancora combattendo tra la vita e la morte contro il veleno iniettatogli da un suo nemico-giocatore mentre si appresta a sfidare il regno dell’oscurità assieme ad Alice all’interno del videogioco creato dal membro del governo giapponese.
Purtroppo la nave tartaruga su cui si trova è sotto attacco da parte di una non precisata organizzazione, forse terroristi informatici, che stanno cercando di uccidere tutti coloro sono presenti sulla nave.
Il problema principale riguarda il sostentamento vitale di Kirito e la presenza di Asuna sulla nave, salita sotto travestimento per poter stare affianco al fidanzato.
Dato il titolo dubito che qualcuno possa morire, ma la speranza di qualche colpo di scena è l’ultima a morire.

Animazione

Tutto sommato sarà piacevole, tanto quanto lo era stata la prima serie di questo Alicization. Senza grossi picchi di cui andare fieri, ma è interessante vedere come la realtà aumentata sia così presente nella vita di tutti i giorni dei personaggi mentre qui è solo agli inizi.

Aspettative

Quasi sicuramente sarà noioso guardare questa seconda parte a causa del fatto che della trama principale non vedremo che una minima parte. Quasi tutto sarà focalizzato sulla battaglia contro l’oscurità che avrà inizio all’interno del gioco.
Come già potuto ribadire nella recensione della prima parte, il gioco in questione è il vero problema di quest’opera. Non è più interessante di quanto sta avvenendo nel tempo reale e non offre nemmeno spunti particolari in quanto si tratta di un gioco single-player.
Senza dimenticarsi della pochezza di Alice, misto tra Jeanne d’Arc e Arturia Pendragon di Fate Stay Night, due dei meno interessanti eroi della saga.

Negativismo

Le serie precedenti riguardanti Sword Art Online avevano portato una ventata di novità sotto il profilo delle possibilità in quanto i protagonisti sono videogiocatori che si uniscono assieme in mondi tecnicamente illimitati nella fantasia.
Questo Alicization è un grosso passo indietro a favore di una non chiara direzione presa dagli autori. Questo “nuovo” immersivo videogioco è in testing in single-player, ma sembra piuttosto piatto. Un sims in ambito medioevale…
Non ci aspettiamo nulla di buono da questa seconda parte, pertanto ogni cosa buona sarà ben gradita.

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